martedì 21 maggio 2013

DGLine al Salone di Torino: come vendere e promuovere libri con i social network

Domani, venerdì 17 maggio alle 13.30 in Sala Business, Davide Giansoldati, Managing Director di DGLine, terrà la conferenza "Come vendere e promuovere libri con i social network. Idee, consigli pratici e soluzioni su misura". L'incontro è mirato a coinvolgere tutti gli attori della filiera produttiva editoriale, per capire come stare al passo coi tempi ed evolversi per competere con i principali player del settore, sfruttando i mezzi e le tecnologie di ultima generazione per incidere con efficacia su una realtà in continuo cambiamento. 


DGLine è una web agency con una grande esperienza sul turismo online, da anni core business aziendale. Turismo ed editoria si incontrano al Salone del libro di Torino dove sarà presentato un progetto speciale realizzato per Svizzera Turismo, il concorso "La mia Svizzera. Concorso a colpi di scrittura su piattaforma social"; la presentazione ufficiale si terrà sempre domani, venerdì 17 maggio alle 15.00, nello spazio Book to the Future . All'evento parteciperanno Miriam Bertoli, Armando Troncana , Matteo U. Hoepli e Davide Giansoldati. DGLine attraverso Biblos fornisce la soluzione completa di servizi per l'editoria. L'esperienza a tutto tondo e le conoscenze approfondite in campo editoriale rendono Biblos un punto di riferimento in grado di rispondere alle necessità e alle esigenze specifiche di chi lavora nel settore, offrendo una gamma di servizi a 360 gradi e studiando soluzioni personalizzate. Il potenziale che Biblos mette a disposizione delle aziende è evidente esplorando il sito di Omniabuk (http://www.omniabuk.com/), l'e-commerce dedicato all'acquisto di e-book online, di cui è stato appena effettuato un restyling completo. Link: htpp://www.dgline.it Autore della pubblicazione: Giovanna Benvenuti Responsabile pubblicazioni Quorum Pr Srl Vai alla versione stampabile di questa news - Crea PDF di questa news Info su chi ha pubblicato questo testo Leggi altri testi dello stesso autore Leggi altre news che trattano lo stesso argomento (EDITORIA) » Clicca per leggere le ultime notizie pubblicate ID: 200697 

Domani, venerdì 17 maggio alle 13.30 in Sala Business, Davide Giansoldati, Managing Director di DGLine, terrà la conferenza "Come vendere e promuovere libri con i social network. Idee, consigli pratici e soluzioni su misura". L'incontro è mirato a coinvolgere tutti gli attori della filiera produttiva editoriale, per capire come stare al passo coi tempi ed evolversi per competere con i principali player del settore, sfruttando i mezzi e le tecnologie di ultima generazione per incidere con efficacia su una realtà in continuo cambiamento.


DGLine è una web agency con una grande esperienza sul turismo online, da anni core business aziendale. Turismo ed editoria si incontrano al Salone del libro di Torino dove sarà presentato un progetto speciale realizzato per Svizzera Turismo, il concorso "La mia Svizzera. Concorso a colpi di scrittura su piattaforma social"; la presentazione ufficiale si terrà sempre domani, venerdì 17 maggio alle 15.00, nello spazio Book to the Future . All'evento parteciperanno Miriam Bertoli, Armando Troncana , Matteo U. Hoepli e Davide Giansoldati.

DGLine attraverso Biblos fornisce la soluzione completa di servizi per l'editoria. L'esperienza a tutto tondo e le conoscenze approfondite in campo editoriale rendono Biblos un punto di riferimento in grado di rispondere alle necessità e alle esigenze specifiche di chi lavora nel settore, offrendo una gamma di servizi a 360 gradi e studiando soluzioni personalizzate. Il potenziale che Biblos mette a disposizione delle aziende è evidente esplorando il sito di Omniabuk (http://www.omniabuk.com/), l'e-commerce dedicato all'acquisto di e-book online, di cui è stato appena effettuato un restyling completo.

sabato 20 aprile 2013

Projectvar.net: l'informazione a 360 gradi

Non parliamo di cultura accademica, delle nozioni da manuale, ma di sapere spicciolo, immediato e pratico per la vita di tutti i giorni. 

Projectvar.net nasce con questo scopo: dare risposte davvero utili nella quotidianità, consigli che tutti possono comprendere e mettere in atto. La pagina è suddivisa in due grandi sezioni, “Articoli” e “Comunicati stampa”, ognuna delle quali composta da diverse categorie, per facilitare la ricerca per argomento da parte dei lettori. 

L'approccio che il sito vuole dare alla cultura è del tutto interattivo: la possibilità di lasciare commenti agli articoli proposti ha proprio lo scopo di stimolare lo scambio di idee e di opinioni tra gli utenti, per un sapere che si costruisca a partire dalle relazioni sociali, seppur virtuali, e non da un nozionismo sterile che spesso non porta proprio da nessuna parte. 

È anche per questa ragione che chi scrive su Projectvar.net, pur avendo ricevuto un'istruzione avanzata, non è professionista in senso stretto delle tematiche trattate nei vari articoli, ma una persona come tante altre che spiega in modo semplice, quasi a mo' di chiacchierata, ciò che ha scoperto e vuole condividere con i cittadini del web, senza per questo risultare poco affidabile. D'altronde, ve la sentireste di dare un consiglio sbagliato o di mentire a un vostro amico?

venerdì 29 marzo 2013

“University Book System”: l’innovazione passa anche dai libri


Libreriauniversitaria.it propone un nuovo sistema inedito che consente agli Atenei di creare le proprie librerie online e non solo. A Padova il primo esempio. In via di sviluppo all'Università di Salerno e alla Università Ca’ Foscari di Venezia.



Libreriauniversitaria.it costituisce da anni il punto di riferimento di tutti coloro che operano nel mondo universitario dialogando ogni giorno con studenti, docenti e ricercatori. E’ su questo solido presupposto che nasce il nuovo progetto “University Book System” che risponde concretamente ad una duplice necessità delle università italiane. Da una parte consente loro di evolversi per fornire agli studenti servizi innovativi ad alto valore aggiunto, dall'altra aiuta gli Atenei ad aumentare la visibilità del loro operato per un miglior posizionamento sia a livello nazionale che internazionale. 

I 3 livelli del Sistema basati su diversificazione, innovazione e ottimizzazione. 

Unico nel panorama italiano, questo sistema si articola su tre livelli. Il primo è costituito dall'attivazione di una libreria online personalizzata presente direttamente sul sito dell’Ateneo. A questa può essere affiancata una libreria digitale di nuova concezione, uno spazio fisico tecnologico che può fungere da luogo di consultazione, di acquisto e da “pick up point” dei libri comprati online. Questa formula dà anche la possibilità di restituire i libri usati, che possono essere poi valutati e quotati, e l’importo risultante essere utilizzato per l’acquisto di nuovi testi. Inoltre, il sistema prevede l’organizzazione della fornitura di servizi di redazione e pubblicazioni ad hoc per i docenti, come la stampa di manuali, dispense e monografie o la pubblicazione di ebook in formato e-pub, con la conseguente possibilità di inserirli nel circuito globale delle digital libraries per la vendita. L’impianto del progetto passa attraverso tre principi. Il primo è quello della diversificazione dell’offerta. L’Ateneo è in grado di mettere a disposizione dei propri studenti una libreria online che consente l’accesso a oltre 12 milioni di titoli italiani, inglesi e tedeschi di oltre 14 mila editori e di usufruire dell’acquisto dei libri di testo suddivisi per facoltà. Il secondo principio è quello dell’innovazione. Infatti, la realizzazione di una libreria personalizzata presente sul sito dell’università consente di rispondere sempre e da qualsiasi luogo alle esigenze specifiche di ricerca, studio e approfondimento dell’intera comunità accademica. Infine, il sistema rispecchia il principio dell’ottimizzazione delle risorse web già utilizzate e della gestione ambientale ed economica degli atenei. Sono questi gli aspetti rendono il progetto inedito per il mercato italiano. 

University Book System è già realtà

Sul territorio al momento il sistema completo è stato realizzato dall'Università degli Studi di Padova. “Nella mission di Padova University Press (PUP) occupa un ruolo centrale la valorizzazione dei risultati delle ricerche dei nostri docenti e la diffusione capillare delle nostre pubblicazioni. Per realizzare questo obiettivo, ci serviva un partner leader nel segmento della didattica universitaria e ben posizionato sugli altri segmenti. Abbiamo fatto un benchmark e Libreriauniversitaria.it si è dimostrato il partner ideale per la nostra strategia di sviluppo”, afferma Paolo Gubitta, docente di Organizzazione aziendale e Imprenditorialità che coordina le attività della PUP, “la collaborazione con Libreriauniversitaria.it ci permette di abbattere i tempi e i costi per penetrare il mercato. E per dirla tutta, lavorare con una delle aziende che ha contribuito a ripensare le modalità di vendita dei libri nel settore scolastico e universitario in Italia, per noi è anche un modo per accedere a un patrimonio di competenze gestionali che noi non possiamo e non vogliamo sviluppare internamente”. Mentre, con il contributo del Centro Stampa, all'Università degli Studi di Salerno è in corso la collaborazione con la Fondazione dell’Ateneo per la progettazione preliminare della realizzazione della Libreria digitale all'interno del campus. “Con dieci Facoltà all'attivo, l’Ateneo di Salerno costituisce sempre di più uno snodo accademico di eccellenza e non solo per il Sud d’Italia e conta oltre 40.000 iscritti. L’implementazione costante dell’intera struttura è ispirata alla filosofia di un mantenimento del polo come centro all'avanguardia non solo dal punto di vista didattico, ma anche nell'erogazione di servizi innovativi per l’intera comunità. E’ in questo contesto che prende corpo il progetto con Liberiauniversitaria.it. Gli studenti passano molte ore all'interno del campus e per questa ragione è necessario che incontrino il miglior supporto possibile.” sottolinea Giorgio Donsì, Presidente della Fondazione. Infine, presso l’Università Ca’ Foscari di Venezia gli studenti possono già sperimentare i servizi e i benefici del nuovo punto vendita della libreria digitale.


Libreriauniversitaria.it - Fondata nel 2000 a Padova, libreriauniversitaria.it è la libreria on-line leader in Italia nel settore accademico e professionale con oltre 1.5 milioni di clienti. La sua offerta comprende oltre 12 milioni di libri nuovi e usati sia italiani che stranieri (oltre a DVD e videogiochi) e garantisce un servizio di elevata qualità ed efficienza unitamente a prezzi convenienti.


giovedì 7 marzo 2013

Dal romanzo alla realtà: arriva sulla nostra rete un nuovo blog culturale-letterario

Qual è il link da digitare d’ora in poi? Ve lo diciamo subito: nelromanzo.it, un innovativo e simpatico blog culturale, curato da Gennaro Costanzo, che ogni settimana presenta al pubblico dei lettori articoli che trattano di temi vari e che possono essere liberamente commentati. 

Diamo il via all’apertura di un nuovo blog culturale-letterario a cui si accede attraverso il sito: nelromanzo.it. Si tratta di un nuovo progetto voluto e curato da Gennaro Costanzo, imprenditore caseario, il quale si propone l’obiettivo di presentare ad un vasto pubblico di lettori di diverse fasce d’età dei testi, i quali affrontano tematiche svariate e che molto spesso si ispirano a fatti della nostra realtà quotidiana... e non solo.

Infatti suddetti lavori vengono catalogati in quattro generi: arte, cultura, filosofia e religione. La forma dei testi è alquanto semplice tale da favorire una lettura scorrevole pensata proprio per tutti i tipi di lettori: dallo studente alla casalinga, dal professionista al pensionato.

Sono lavori che contengono anche molte riflessioni e che tengono conto dei pareri dell’opinione pubblica. Pertanto, al termine della lettura, il visitatore clicca sulla parola “commento” e qui, lasciati i dati, può esprimere liberamente il proprio parere sul pezzo.

L’obiettivo e la speranza del fautore del blog è quella non solo di pubblicare dei pezzi scritti, ma soprattutto quella di instaurare un legame anche solo virtuale con il pubblico che visita il sito e che, si spera, sarà numeroso. La scelta di intitolare quest’ultimo, appunto, nelromanzo…, rispecchia anche una scelta personale dell’autore il quale è senza dubbio molto legato a tale genere letterario così come testimoniano i suoi quattro lavori: Raggi di sole (1980), Mare (1985), I figli di Dio (2002) e L’albero del cielo (2008).

 


A Rovereto (TN) l’8 e il 9 marzo un’abbuffata di scienza, tecnologia e innovazione

Finale Nazionale della FIRST® LEGO® League campionato mondiale di scienza e robotica a squadre per ragazzi

Tredicesima edizione del Festival Discovery on Film. Personalità del mondo scientifico, stand d’Istituti di Ricerca, test, mostre, nuovi documentari dedicati alla scienza e alla tecnologia

FIRST® LEGO® League

60 nazioni, oltre 200.000 giovani, migliaia di volontari e - per la prima volta - l’Italia. Il Museo Civico di Rovereto scelto come referente nazionale. Nella cittadina trentina due giorni intensi per decretare il gruppo italiano che prenderà parte alla gara internazionale negli USA.

Tra i tanti eventi collaterali:

Video-collegamento in diretta con Paolo Bellutta, fisico della Nasa che pilota i robot su Marte Sfida nella sfida: l’Università di Tor Vergata tenta di costruire la torre più alta fatta di LEGO©.

ROVERETO (TN) - Palasport “E. Marchetti” e Museo Civico di Rovereto

8-9 marzo 2013

Il campionato di Scienza e Robotica a mattoncini che ha fatto il suo esordio quest'anno in Italia, coinvolgendo più di 500 ragazzi provenienti da tutto lo Stivale, entra nella fase calda della Finale Nazionale, dove si affronteranno i vincitori delle gare di qualificazione svoltesi a Rovereto, Genova e Pistoia.

Da quest’anno anche l’Italia è entrata finalmente nella FIRST® LEGO® League il campionato mondiale di scienza e robotica a squadre per ragazzi dai 10 ai 16 anni (da 9 a 14 anni in Stati Uniti, Canada e Messico), che coinvolge 60 diverse nazioni e circa 20.000 squadre per un totale di oltre 200.000 ragazzi di tutto il mondo e decine di migliaia di volontari.

A guidare l’ingresso del nostro Paese nell’evento, nato con lo scopo di appassionare i ragazzi alla scienza, facendo scoprire il piacere di risolvere i problemi tramite l’ingegno e la tecnica, sono stati il Museo Civico di Rovereto (TN) scelto come referente nazionale e la città di Rovereto, con il sostegno degli Assessorati alla Formazione e al Patrimonio civico dei Saperi e allo Sport e Innovazione tecnologica, sede principale dell’edizione italiana.

La sfida di quest’anno – uguale in tutto il mondo – nella quale si sono cimentati i 54 gruppi partecipanti ai gironi di qualificazione di Rovereto, Genova e Pistoia, ha come oggetto l’individuazione di soluzioni nella cura degli anziani, e nella valorizzazione del loro ruolo nella società: "Senior Solutions", per anziani indipendenti, impegnati e in relazione con gli altri.

Le squadre erano chiamate a costruire e programmare - nell’ambito del Robot Game - un robot autonomo utilizzando la tecnologia LEGO© MINDSTORMS con l’obiettivo di segnare punti in match di 2.5 minuti su un campo di gioco a tema.

Ma FLL non è solo una sfida tra robot. Oltre al robot game, i ragazzi devono anche proporre un progetto scientifico a una giuria di esperti sul tema della sfida, e produrre una presentazione il più possibile accurata e professionale: oltre ad appassionarsi alla scienza divertendosi, si acquisiscono così conoscenze e competenze utili al futuro lavorativo e ci si avvicina in modo concreto a potenziali carriere in ambito scientifico e ingegneristico.

La FIRST® LEGO© League è inoltre una gara che premia e forma i giovani a importanti valori, di cui la giuria tiene conto, come il fair play e il gioco di squadra.

Venerdì 8 e sabato 9 marzo al Palasport "A.Marchetti" di Rovereto saranno 24 le squadre – scolastiche ed extrascolastiche - che si metteranno in gioco per conquistare il titolo nazionale e qualificarsi alla finale mondiale di St. Louis, negli Stati Uniti.

Dall’Alto Adige alla Sicilia, dal Veneto alla Toscana, un totale di quasi 210 ragazzi coinvolti da una comune passione per la scienza, la robotica ed un innato senso di creatività, si contenderanno la vittoria che gli consentirà di rappresentare il nostro Paese oltreoceano.

La due giorni di FIRST® LEGO© League – che prevede un ricco programma tra gare, spettacoli di danza, giocoleria, concerti e dimostrazioni – si inserisce nella cornice della tredicesima edizione del Festival Discovery on Film organizzato dal Museo Civico di Rovereto, con il coinvolgimento di enti importanti come l'ASI, la NASA la Scuola di Robotica di Genova, la Scuola Superiore di Studi Universitari e di Perfezionamento Sant’Anna di Pisa, il Tokyo Institute of Technology, il Centro interdipartimentale Mente e Cervello dell'Università di Trento.

Ad aprire l’evento First® Lego© League, la sera di giovedì 7 marzo alle 21 al Museo Civico, un video collegamento con Paolo Bellutta, il fisico italiano in forza al JPL della NASA che ‘pilota’ i robot su Marte. A seguire una sfida nella sfida: l’Università di Roma Tor Vergata con il suo Dipartimento di Ingegneria Industriale tenterà di battere il record nella costruzione della più alta torre possibile con i mattoncini LEGO©. Infine, nella sezione didattica del MART, venerdì e sabato, si potrà visitare la mostra DOLOMITESLEGO, con le DOLOMITI fatte con i mattoncini LEGO©. (il venerdì dalle 9.00 alle 16.30 ed eccezionalmente sabato 9 marzo ore 10-12 e 14-16).

Personaggi del mondo dello sport, della ricerca, della comunicazione, della Formazione come Emanuele Birarelli (Trentino Volley), Federico Buffa (Sky Sport) , Tomas Anesi e Luciano Debiasi (Lotta Club Rovereto), Luigi Berlinguer (Miur), Giacomo Santini (presidente Panathlon International e giornalista sportivo) hanno fatto da testimonial e registrato messaggi d’augurio per i partecipanti. I loro video sono visibili nel sito: www.sperimentarea.tv o www.innovazione.tv

Ad accompagnare la FLL ci sarà la tredicesima edizione di Discovery on Film Il Festival l’evento che permette di avvicinare il grande pubblico alla scienza e all’innovazione. Edizione 2013: Discovery “La Scienza al Centro”

IL PROGRAMMA COMPLETO SU: il sito della FIRST LEGO LEAGUE ITALIA

www.fll-italia.it fll social: www.facebook.com/FirstLegoLeagueItalia
www.museocivico.rovereto.tn.it
www.sperimentarea.tv

Info e prenotazioni
Museo Civico di Rovereto
B.go S.Caterina, 41
38068 Rovereto TN
tel. +39 / 0464 452800 - fax + 39 / 0464 439487
museo@museocivico.rovereto.tn.it head-line.it

UFFICI STAMPA
Villaggio Globale International
Antonella Lacchin
041/5904893 – 335/7185874
a.lacchin@villaggioglobale.191.it



Museo Civico di Rovereto
Claudia Beretta
0464/452814 - 392/8438053
berettaclaudia@museocivico.rovereto.tn.it

mercoledì 6 marzo 2013

Yorker University al Selvatico di Rivanazzano Terme per la Giornata internazionale della donna


Tre giorni di incontri, letture e mostre fotografiche, e aperitivo con gli alimenti delle donne della Comunità del Cibo dell’Oltrepò Pavese.



Anche noi della redazione di Yorker University saremo presenti dall’8 al 10 marzo al Selvatico di Rivanazzano Terme dove si celebra la Giornata internazionale della donna


Venerdì 8 e sabato 9, alle ore 18.00, aperitivo in rosa con letture a tema: poesie, racconti e aforismi sulla donna; memorie, coraggio, racconti, intuizioni, testimonianze a cura di Viviana Gabrini, attrice esordiente e nuova promessa del teatro italiano.
Domenica 10, alle ore 16.00, incontro con Nuccio Lodato, docente dell’Università di Pavia al Dipartimento di Studi Umanistici - Sezione di Scienza della Letteratura e dell'Arte Medievale e Moderna, già collaboratore del Festival Internazionale di Cultura Ebraica OyOyOy! di Casale Monferrato. Il Prof. Lodato racconterà la storia delle nuotatrici della polisportiva viennese Sport Club Hakoah Wien all’avvento del nazismo. Fondata nel 1909 dalla comunità ebraica di Vienna, la polisportiva venne chiusa nel 1938, quando Hitler invase l'Austria.
Per tutti e tre i giorni sarà possibile vedere la mostra fotografica di ritratti di donne di Rivanazzano Terme fine ‘800 - primi ‘900, a cura di Giuseppe Montagna.


Programma 

Venerdì 8 e sabato 9 marzo – ore 18.00
Aperitivo in rosa – letture a tema a cura di Viviana Gabrini

Domenica 10 marzo – ore 16.00
Nuccio Lodato – critico cinematografico. 
Storie di donne della seconda guerra mondiale. 
Segue aperitivo.

Ritratti di donne di Rivanazzano Terme fine ‘800 - primi ‘900
Mostra fotografica a cura di Giuseppe Montagna.


Gli aperitivi saranno preparati con gli alimenti delle donne della Comunità del Cibo dell’Oltrepò Pavese


La giornata internazionale della donna ricorre l'8 marzo di ogni anno per ricordare sia le conquiste sociali, politiche ed economiche delle donne, sia le discriminazioni e le violenze cui esse sono ancora fatte oggetto in molte parti del mondo. Si è tenuta per la prima volta negli Stati Uniti nel 1909 ed in Italia nel 1922.
Il «Woman’s Day» nacque durante la conferenza del Partito socialista di Chicago del 3 maggio 1908 presieduta da Corinne Brown, quando si parlò dello sfruttamento operato dai datori di lavoro ai danni delle operaie in termini di basso salario e di orario di lavoro, delle discriminazioni sessuali e del diritto di voto alle donne. Il Partito socialista americano raccomandò a tutte le sezioni locali «di riservare l’ultima domenica di febbraio 1909 per l’organizzazione di una manifestazione in favore del diritto di voto femminile». Così negli Stati Uniti la prima ed ufficiale giornata della donna fu celebrata il 28 febbraio 1909. Alla seconda Conferenza internazionale delle donne socialiste, tenutasi a Copenaghen dal 26 al 27 agosto 1910, le delegate socialiste americane decisero di proporre di istituire una comune giornata dedicata alla rivendicazione dei diritti delle donne. Una mozione per l'istituzione della Giornata internazionale della donna fu quindi assunta come risoluzione.
Negli Stati Uniti continuò a tenersi l'ultima domenica di febbraio, mentre in alcuni paesi europei la giornata della donna si tenne per la prima volta il 18 marzo 1911, in altri il 9 marzo 1914, ma non fu però ripetuta tutti gli anni, né celebrata in tutti i paesi.
Le celebrazioni furono interrotte dalla Prima guerra mondiale in tutti i paesi belligeranti, finché a San Piertroburgo, l'8 marzo 1917 le donne della capitale guidarono una grande manifestazione che rivendicava la fine della guerra: la fiacca reazione dei cosacchi inviati a reprimere la protesta incoraggiò successive manifestazioni di protesta che portarono al crollo dello zarismo, così che l'8 marzo 1917 è rimasto nella storia a indicare l'inizio della «Rivoluzione russa di febbraio». 
Per questo motivo, e in modo da fissare un giorno comune a tutti i Paesi, il 14 giugno 1921 la Seconda conferenza internazionale delle donne comuniste, tenuta a Mosca una settimana prima dell’apertura del III congresso dell’Internazionale comunista, fissò all'8 marzo la «Giornata internazionale dell'operaia».
La connotazione fortemente politica della Giornata della donna, l’isolamento politico della Russia e del movimento comunista e le vicende della Seconda guerra mondiale, contribuirono alla perdita della memoria storica delle reali origini della manifestazione, così nel dopoguerra, cominciarono a circolare versioni secondo le quali l’8 marzo avrebbe ricordato la morte di centinaia di operaie nel rogo di una fabbrica di camicie avvenuto nel 1908 a New York, facendo probabilmente confusione con una tragedia realmente verificatasi in quella città il 25 marzo 1911. Altre versioni citavano la violenta repressione poliziesca di una presunta manifestazione sindacale di operaie tessili tenutasi a New York nel 1857, mentre altre ancora riferivano di scioperi o incidenti verificatesi a Chicago, a Boston o a New York.
Il 1975 fu designato come "Anno Internazionale delle Donne" dalle Nazioni Unite e l'8 marzo le organizzazioni femminili celebrarono in tutto il mondo proprio la giornata internazionale della donna, con manifestazioni che onoravano gli avanzamenti della donna e ricordavano la necessità di una continua vigilanza per assicurare che la loro uguaglianza fosse ottenuta e mantenuta in tutti gli aspetti della vita civile. A partire da quell'anno anche le Nazioni Unite riconobbero nell'8 marzo la giornata dedicata alla donna.
Nel dicembre 1977 l'Assemblea generale delle Nazioni Unite adottò una risoluzione proclamando una «giornata delle Nazioni Unite per i diritti della donna e la pace internazionale» da osservare dagli stati membri in un qualsiasi giorno dell'anno, in accordo con le tradizioni storiche e nazionali di ogni stato. Adottando questa risoluzione, l'Assemblea riconobbe il ruolo della donna negli sforzi di pace e riconobbe l'urgenza di porre fine a ogni discriminazione e di aumentare gli appoggi a una piena e paritaria partecipazione delle donne alla vita civile e sociale del loro paese.



La Casa dei Sapori
Ristorante Selvatico
Via Silvio Pellico, 19 – Rivanazzano Terme.
Info 0383 944720.

martedì 5 marzo 2013

WESTARTER-Incubatore per un giorno: giovedì 14 marzo a Bologna full immersion su start-up e incubatori di impresa

200 imprenditori, startupper , studenti ed esperti del business digitale si danno appuntamento al Camplus Bononia a Bologna per fare coworking, contamination lab, coaching e barcamp nell’evento organizzato da Aster ed Emilia Romagna StartupGiovedì 14 marzo dalle 14.30 alle 19.30 nella sala congressi del Camplus Bononia di Bologna (via Sante Vincenzi 49) si terrà l’evento WESTARTER - Incubatore per un giorno organizzato da ASTER ed Emilia-Romagna Startup e dedicato a startupper, imprenditori, esperti del business, studenti, ricercatori, makers e animatori di contamination lab che saranno coinvolti in una full immersion di lavoro collaborativo sui temi di maggiore interesse per il mondo delle start-up. L’evento, realizzato nell’ambito del progetto We Tech Off (www.wetechoff.it) di ASTER, ha l’obiettivo di far sperimentare dal vivo un incubatore d’impresa cioè cosa significa abitare uno spazio fisico e relazionale dove i progetti d’impresa prendono forma, con la messa in rete di conoscenza, l’accesso a competenze specialistiche e la contaminazione tra professionalità e visioni diverse. 

Il convegno WESTARTER è strutturato in quattro sessioni di lavoro che si svolgeranno in contemporanea: BARCAMP, COACHING, COWORKING e CONTAMINATION LAB e che coinvolgeranno 200 persone tra i quali 16 relatori iscritti al barcamp, 24 giovani startupper e universitari nei contamination lab e12 consulenti e professionisti impegnati nelle sessioni di coaching one to one. Nell’area BARCAMP i partecipanti potranno presentare idee, ascoltare e confrontarsi su e progetti d’impresa. Sul palco si alterneranno esperti, startupper, imprenditori e professionisti del business che svilupperanno tre temi: incubatori di impresa, progetti di startup e start-up di successo. 

Ogni sessione sarà aperta da personaggi di spicco del mondo dell’innovazione italiana. In contemporanea, nella sala a fianco, si svolgerà la sessione di COACHING con 10 consulenti specializzati in tematiche di innovazione e impresa che saranno a disposzione di giovani startupper e aspiranti imprenditori conotto slot da trenta minuti ciascuno, prenotabili online nel sito www.westarter.it. WESTARTER offrirà 80 slot di coaching per un totale di 40 ore di consulenza. La sessione CONTAMINATION LAB si svolgerà con 24 studenti di diverse facoltà, laureati, dottorandi, startupper e imprenditori coordinati da Matteo Faggin e Sara Monesi di ASTER. I contamination lab saranno composti da 4 gruppi di 5-6 persone con profili diversi che, partendo da quattro idee d’impresa, dovranno svilupparne il modello di business, applicando la metodologia del Business model Canvas. Il lavoro sarà presentato alla fine del barcamp. Lo spazio COWORKING sarà allestito per facilitare l’incontro e la messa in rete di conoscenza. Qui, aziende e professionisti potranno sperimentare cosa significa lavorare insieme, con l’obiettivo di condividere conoscenza, mettere in moto creatività e far nascere nuove idee. La partecipazione a tutte le attività è gratuita ma i posti sono limitati. 

Per prenotare è necessario iscriversi nella sezione di interesse sul sito www.westarter.it.